Dario è un nome di origine greca che significa "dono". Deriva dal greco Darionos, a sua volta derivato da Dareios, il nome persiano del re Dario I.
Il nome Dario ha una storia antica e prestigiosa. Il primo portatore famoso del nome fu infatti Dario I, re dell'Impero Persiano dal 522 al 486 a.C. Sotto il suo regno l'Impero raggiunse la massima estensione territoriale, comprendendo l'Egitto, la Siria, la Palestina, la Mesopotamia e le regioni del Mar Caspio.
Il nome Dario è stato portato da molte figure storiche importanti nel corso dei secoli. Tra questi vi sono Dario di Nicomedia, un vescovo greco del IV secolo, e Dario de Voltolina, un condottiero italiano del XIV secolo.
Oggi il nome Dario continua ad essere popolare in Italia e in altri paesi di lingua italiana. È spesso associato alla cultura classica greca e romana e alla storia dell'antichità.
Il nome Dario ha avuto un picco di popolarità in Italia tra gli anni '90 e i primi del 2000, con un numero significativo di nascite ogni anno durante questo periodo. Nel 1999 ci sono state 1546 nascite, mentre nel 2000 il numero è salito a 1686. Nel 2001, le nascite hanno raggiunto il loro picco massimo con 1748 bambini di nome Dario nati in Italia.
Tuttavia, dopo il 2001 la popolarità del nome Dario ha iniziato lentamente a diminuire. Nel 2002 ci sono state ancora molte nascite (1692), ma da quel momento in poi il numero è progressivamente diminuito ogni anno. Nel 2003 ci sono state 1438 nascite, nel 2004 1558, nel 2005 1370 e così via fino ad arrivare a solo 726 nascite nel 2023.
In totale, dal 1999 al 2023 ci sono state 30902 nascite di bambini chiamati Dario in Italia. Questo nome ha avuto il suo momento di massimo successo tra gli anni '90 e i primi del 2000, ma continua ad essere scelto dai genitori anche oggi grazie alla sua eleganza e alla sua storia ricca di significato.