Il nome proprio Fiamma è di origine italiana e significa "fiamma", ovvero una lingua di fuoco o una fiamma. Deriva dal vocabolo italiano "fiamma" che indica il fenomeno naturale della combustione.
La parola "fiamma" ha un'antica tradizione letteraria in Italia e viene spesso utilizzata per descrivere la passione, l'amore romantico e l'entusiasmo. Nel corso dei secoli, questo nome è stato portato da diverse donne importanti nella storia italiana, come Fiammetta Michaelis, una scrittrice e poetessa del XIV secolo.
In sintesi, il nome proprio Fiamma ha un'origine e una tradizione profondamente radicate nella cultura italiana, con un significato legato al fuoco e alla passione.
Il nome Fiamma è stato dato a un numero consistente di bambini in Italia negli ultimi ventitré anni. Secondo i dati disponibili, ci sono state 23 nascite nel 2000 e 25 nel 2001. Nel 2002 il numero è sceso leggermente a 23, mentre nel 2003 ha raggiunto il picco di 35 nascite.
Negli anni successivi le nascite sono rimaste stabili intorno alle 20-30 all'anno fino al 2010. Nel 2011 e nel 2012 ci sono state rispettivamente 54 e 58 nascite, un aumento significativo rispetto agli anni precedenti.
Nel 2013 le nascite si sono leggermente ridotte a 52, mentre nel 2014 hanno raggiunto un nuovo picco di 70. Nel 2015 ci sono state 49 nascite, seguite da un aumento a 56 nel 2016 e 54 nel 2017.
Negli ultimi anni, il nome Fiamma è stato dato rispettivamente a 57 bambini nel 2020 e a 47 nel 2022. Nel 2023 le nascite sono state nuovamente in aumento con un totale di 52 bambini chiamati Fiamma.
In generale, si può notare che il nome Fiamma ha avuto un picco di popolarità tra il 2011 e il 2014, con oltre 70 nascite registrate ogni anno. Da allora le nascite sono rimaste stabili intorno alle 50 all'anno, indicando che questo nome è ancora molto apprezzato dai genitori italiani.