Tutto sul nome TIMOTEI

Significato, origine, storia.

Timotei è un nome di origine greca che significa "onorevole". Deriva dal nome greco Timótheos, composto dalle parole timós ("onore") e theós ("dio"). Nel mondo antico, il nome Timoteo era molto diffuso e spesso associato a persone importanti. Ad esempio, san Timoteo è uno dei più importanti discepoli di San Paolo nella storia del cristianesimo.

Il nome Timotei è stato portato da molte figure storiche notevoli, tra cui Timoteo I, patriarca ecumenico di Costantinopoli dal 511 al 518 d.C., e Timoteo II, patriarca ecumenico di Costantinopoli dal 518 al 520 d.C.

Oggi il nome Timotei è ancora molto diffuso in molti paesi del mondo, anche se la sua popolarità varia a seconda della cultura e delle tradizioni locali. In Italia, ad esempio, è un nome abbastanza comune ma non tra i più diffusi.

In generale, il nome Timotei è spesso associato a una persona di grande onore e rispettabilità, grazie alla sua origine che rimanda direttamente al concetto di "onore". Tuttavia, come per qualsiasi altro nome, la personalità e le caratteristiche di chi lo porta possono variare molto e non sono necessariamente influenzate dal significato del nome stesso.

Popolarità del nome TIMOTEI dal 1999.

Numero di nascite per anno dal 1999.

Le statistiche sulle nascite del nome Timotei in Italia mostrano una certa variabilità nel corso degli anni. Nel 2008 ci sono state 10 nascite con il nome Timotei, mentre l'anno successivo sono aumentate a 16. Dopo un picco di 18 nascite nel 2011, il numero è diminuito a 16 nel 2013 e poi ancora a 12 nel 2014. Tuttavia, nel 2015 si è assistito ad un nuovo aumento delle nascite con il nome Timotei, con un totale di 16 bambini nati quell'anno.

Dopo alcuni anni senza dati disponibili, le statistiche mostrano che ci sono state 14 nascite con il nome Timotei nel 2022 e altre 10 nel 2023. In totale, dal 2008 al 2023, sono stati registrati 112 bambini con il nome Timotei in Italia.

In generale si può notare che il nome Timotei è stato abbastanza popolare negli ultimi anni in Italia, con un numero di nascite variabile tra le decine e le ventine ogni anno.