Sumayya è un nome di origine araba che significa "prossima alla resa dei conti". È una variante femminile del nome maschile Umar, che significa "vittorioso" o "lungo". Il nome Sumayya è associato a Sumayya bint Khayyat, la prima persona convertita all'Islam da Muhammad. Secondo la tradizione islamica, Sumayya fu uccisa dai suoi parenti per aver abbracciato l'Islam e divenne così la prima martire della religione.
Il nome Sumayya è stato portato da molte donne importanti nella storia musulmana, tra cui Sumayya al-Khujandiyya, una poetessa e filosofa del X secolo, e Sumayya bint Qays, una famosa cantante e musicista araba del IX secolo. Il nome è stato anche portato da numerose sovrane, come Sumayya bint Shapur I, regina dei Sasanidi nel III secolo.
Oggi il nome Sumayya è ancora molto popolare tra i musulmani di tutto il mondo, sia come nome proprio che come nome comune. In alcuni paesi, come l'Egitto e la Tunisia, è uno dei nomi femminili più diffusi. Il nome è spesso associato alla forza, al coraggio e alla devozione religiosa, grazie alla figura della prima martire islamica Sumayya bint Khayyat.
In sintesi, il nome Sumayya ha origini antiche e una storia importante nella cultura musulmana. La sua significato simbolico di "prossima alla resa dei conti" lo rende un nome di grande profondità spirituale e di forte identità religiosa.
Le statistiche sulle nascite in Italia mostrano che il nome Sumayya è molto raro e di recente apparizione. Nel 2023, solo una persona con questo nome è nata nel nostro paese. In generale, la frequenza del nome Sumayya in Italia non è significativa, poiché finora ci sono state solo un totale di due persone che si chiamano così. Tuttavia, questa tendenza potrebbe cambiare negli anni a venire e il nome Sumayya potrebbe diventare più comune o meno popolare a seconda delle scelte dei genitori futuri.