Il nome Aleksandăr è di origine greca e significa "colui che protegge gli uomini" o "colui che difende le persone". Deriva infatti dal nome greco Aleksandra, a sua volta formato dalle parole "alexein" che significa "difendere" e "aner" che significa "uomo".
Il nome Aleksandăr ha una storia antica e importante. È stato portato da molti personaggi famosi nel corso dei secoli, tra cui l'imperatore romano Alessandro Magno, che ha conquistato gran parte del mondo conosciuto nel IV secolo a.C., e il santo ortodosso Alessandro di Berito, che è considerato il patrono della città di Beirut.
Il nome Aleksandăr è stato usato anche in molti paesi diversi, come la Serbia, la Bulgaria, la Grecia e l'ex Jugoslavia. In Serbia, ad esempio, Aleksandăr è uno dei nomi maschili più popolari e tradizionali, mentre in Bulgaria è spesso abbreviato in "Aleko" o "Sasho".
In generale, il nome Aleksandăr è considerato un nome forte e distintivo che evoca immagini di coraggio, determinazione e successo. Tuttavia, come per qualsiasi nome, la personalità e le caratteristiche di una persona non sono determinate dal suo nome ma piuttosto dalla sua educazione, dai suoi valori e dalle sue esperienze personali.
Il nome Aleksandar è stato abbastanza popolare in Italia dal 2000 al 2023, con un totale di 598 nascite registrate durante questo periodo. Nel 2004, il nome ha raggiunto il suo picco di popolarità con 52 nascite, mentre nel 2013 e nel 2023 ci sono state solo 16 e 8 nascite rispettivamente.
Durante gli anni 2000, il nome Aleksandar è stato dato a circa 30 bambini all'anno. Tuttavia, questa cifra è aumentata notevolmente nel 2004 e nel 2008, con 52 e 60 nascite rispettivamente. Dopo il 2009, la popolarità del nome è diminuita gradualmente, fino a raggiungere un minimo di 8 nascite nel 2023.
In generale, il nome Aleksandar sembra essere stato più popolare tra le famiglie italiane durante gli anni 2000 e all'inizio degli anni 2010. Tuttavia, la sua popolarità è diminuita negli ultimi anni.