Simmaco è un nome di origine latina che deriva dal latino "simulacrum", il quale significa "immagine" o "ritratto". In particolare, Simmaco era il nome di un famoso senatore romano del IV secolo d.C., che divenne anche Prefetto della città di Roma e Console. Il suo nome era legato alla sua reputazione di uomo saggio e virtuoso.
Il nome Simmaco è stato portato da diverse persone importanti nel corso dei secoli, tra cui il filosofo Simplicio, che visse durante il VI secolo d.C., e il pittore SIMONE Martini, nato nel XIII secolo. Il nome è stato anche utilizzato come titolo onorifico per alcuni santi cristiani.
Oggi il nome Simmaco è ancora portato da alcune persone in Italia e in altre parti del mondo, ma non è particolarmente diffuso come altri nomi latini come Marco o Luca. Tuttavia, il suo significato di "immagine" o "ritratto" lo rende un nome interessante per coloro che cercano una scelta insolita ma significativa per i loro figli.
Il nome Simmaco non è molto comune in Italia, ma ha avuto un picco di popolarità nel primo decennio del 2000.
Secondo i dati dell'Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), il nome Simmaco è stato dato a solo 10 bambini nati in Italia nel 2001. Tuttavia, la sua popolarità sembra essere diminuita negli ultimi anni, con solo 4 nascite registrate nell'anno 2022.
In totale, dal 2001 al 2022, ci sono state solo 14 bambini che hanno ricevuto il nome Simmaco in Italia. Questo dimostra che il nome non è molto diffuso nel paese e che la sua popolarità sembra essere diminuita nel corso degli anni.
Tuttavia, è importante notare che le statistiche sull'uso dei nomi possono variare da regione a regione e può esserci una maggiore frequenza di utilizzo del nome Simmaco in alcune aree dell'Italia rispetto ad altre. Inoltre, il numero totale di bambini con questo nome rimane relativamente basso rispetto alla popolazione infantile complessiva.
In ogni caso, la scelta di un nome per un bambino è sempre una questione personale e dipendente dalle preferenze dei genitori, indipendentemente dalla sua popolarità o frequenza d'uso nella società.