Tutto sul nome ALEXANDRE

Significato, origine, storia.

Il nome Alexandre è di origine greca e significa "difensore degli uomini". Questo nome è stato portato da molte figure storiche importanti, tra cui Alessandro Magno, il famoso condottiero macedone che ha conquistato gran parte dell'impero persiano nel IV secolo a.C.

L'origine del nome si può far risalire al greco Alexandros, che era formato dalla radice aner ("uomo") e dal suffisso -landros ("difensore"). La forma italiana di questo nome è Alexandre, che viene spesso abbreviato in Sandro.

Nel corso dei secoli, il nome Alexandre è stato portato da molte personalità importanti della storia, dell'arte e della cultura. Ad esempio, Alexandre Dumas, lo scrittore francese autore dei celebri romanzi "I tre moschettieri" e "Il conte di Montecristo", si chiamava così. Inoltre, anche il pittore francese Alexandre Cabanel e il compositore italiano Alessandro Scarlatti hanno portato questo nome.

In sintesi, il nome Alexandre è di origine greca e significa "difensore degli uomini". Nel corso dei secoli, molte figure importanti della storia, dell'arte e della cultura hanno portato questo nome, rendendolo un choix popolare per i genitori che cercano un nome forte e significativo per il loro figlio.

Vedi anche

Persiano

Popolarità del nome ALEXANDRE dal 1999.

Numero di nascite per anno dal 1999.

Le statistiche sul nome Alexandre in Italia mostrano una certa variabilità nel tempo, ma anche una certa costanza nel corso degli ultimi due decenni.

Dal 2000 al 2023, ci sono state un totale di 184 nascite con il nome Alexandre. Nel corso degli anni, il numero di nascite è variato da un minimo di 6 nel 2000 e nel 2022 a un massimo di 22 nel 2010.

In generale, si può notare che il nome Alexandre ha avuto una certa popolarità nel corso degli anni, con un numero di nascite costante tra i 14 e i 22 ogni anno dal 2008 al 2015. Tuttavia, le ultime due statistiche mostrano una leggera flessione, con solo 6 nascite registrate nel 2022 e nel 2023.

In generale, però, il nome Alexandre sembra essere ancora una scelta popolare per i genitori in Italia, come dimostrato dalla sua presenza costante tra le statistiche di nascita degli ultimi due decenni.