Sante è un nome proprio di persona maschile italiano che deriva dal latino Sanctus, il quale significa "santo". È quindi un nome che ha una forte connotazione religiosa e che viene spesso scelto per i figli in segno di devozione o come auspicio di una vita virtuosa.
L'origine del nome Sante risale ai primi secoli dell'era cristiana, quando la fede religiosa si diffondeva sempre più tra la popolazione. In quel periodo, era comune assegnare ai propri figli nomi che avessero un significato legato alla religione, in modo da imprimere fin dalla nascita una sorta di benedizione divina sulla loro vita.
Il nome Sante è stato portato da diversi personaggi storici e religiosi importanti, tra cui il più famoso è senz'altro Sant'Antonio di Padova, uno dei santi più venerate nella Chiesa cattolica. Questo potrebbe aver contribuito a rendere il nome ancora più popolare nel corso dei secoli.
Oggi, Sante è un nome che si sente meno frequentemente rispetto ad altri nomi maschili tradizionali come Giovanni o Marco, ma rimane comunque un choix classico e di sicuro effetto per chi vuole assegnare al proprio figlio un nome dal significato forte e dalle radici antiche.
Il nome Sante è stato dato a un numero variabile di bambini in Italia ogni anno dal 2000 al 2023. Nel corso di questi anni, il numero di nascite con il nome Sante ha fluttuato notevolmente, passando da un minimo di 18 nel 2010 a un massimo di 60 nel 2017.
Nel complesso, dal 2000 al 2023, ci sono state un totale di 684 nascite registrate con il nome Sante in Italia. Nel periodo più recente per cui abbiamo dati, nel 2022 e nel 2023, il numero di nascite con questo nome è stato rispettivamente di 36 e 22.
È interessante notare che anche se il numero di nascite con il nome Sante varia da un anno all'altro, non ci sono stati anni in cui il nome non sia stato dato a nessuno. Ciò suggerisce che il nome Sante ha mantenuto una certa popolarità come scelta per i genitori in Italia durante questo periodo.
In generale, questi dati mostrano che il nome Sante ha goduto di una costante presenza tra i nomi scelti dai genitori italiani nel corso degli ultimi 23 anni.