Il nome Cataldo è di origine italiana e significa "uomo onorato", ovvero uomo rispettabile o uomo che si distingue per la sua nobiltà d'animo.
La parola Cataldo deriva dal latino "catullus" che significa gatto, ma il significato associato al nome non ha nulla a che vedere con gli animali. La parola è stata utilizzata dai Romani per indicare un uomo agile e astuto, qualità che sono state associate nel tempo alla figura dell'uomo rispettabile.
L'origine del nome Cataldo è difficile da risalire con precisione, ma si sa che era diffuso già nell'antichità. Si ritiene che il nome sia stato portato in Italia dai Romani durante le loro campagne militari in Europa.
Nel corso dei secoli il nome Cataldo ha avuto una certa diffusione in Italia e in alcune regioni come la Sicilia e la Puglia è ancora oggi abbastanza comune.
Nonostante non vi siano molte informazioni sulla storia di questo nome, esso ha comunque lasciato il suo segno nella cultura italiana. Ad esempio, il poeta italiano Giacomo Leopardi ha dedicato al nome Cataldo una delle sue opere più famose, il poemetto "Canto notturno di un pastore errante dell'Asia".
In sintesi, il nome Cataldo è un nome di origine latina che significa uomo rispettabile o uomo che si distingue per la sua nobiltà d'animo. La sua origine non è precisa ma si sa che era già diffuso nell'antichità e ha avuto una certa diffusione in Italia nel corso dei secoli. Nonostante questo, il nome non è molto comune oggi, ma rimane comunque un nome dalla forte connotazione positiva.
Il nome Cataldo è stato piuttosto popolare in Italia dal 2000 al 2015, con un picco di 94 nascite nel 2001. Tuttavia, dopo il 2015, il numero di nascite con questo nome è diminuito notevolmente, passando da 26 nel 2015 a solo 16 nel 2023.
In totale, dal 2000 al 2023, ci sono state 1020 nascite in Italia con il nome Cataldo. Sebbene questo numero sia diminuito negli ultimi anni, è ancora possibile che questo nome continui ad essere scelto dai genitori per i loro figli in futuro.