Yashoda è un nome di origine induista, che significa "colei che ha dato la vita" o "colei che tiene in grembo il dio". Questo nome è molto comune tra le donne indiane e viene spesso scelto per celebrare la dea Yashoda, una figura importante nella religione hindù. La dea Yashoda è considerata una forma di Lakshmi, la dea della prosperità e della fertilità, e viene spesso rappresentata come una madre amorevole e protettiva.
Il nome Yashoda ha una storia antica e viene menzionato nei testi sacri indiani, tra cui i Purana e il Bhagavad Gita. Nella mitologia hindù, Yashoda è la madre adottiva di Krishna, l'ottava incarnazione del dio Vishnu. Secondo la leggenda, Yashoda ha allevato Krishna fin dalla sua infanzia e gli ha insegnato i valori morali e spirituali che lo hanno guidato nella sua vita.
Il nome Yashoda è ancora oggi molto popolare tra le donne indiane e viene spesso scelto per le sue connotazioni positive di fertilità, protezione e amore materno. Inoltre, il nome Yashoda è considerato un nome fortunato e augura prosperità e felicità alla persona che lo porta. In sintesi, Yashoda è un nome di origine antica e significativa, che simboleggia la forza e l'amore materno nella cultura hindù.
Il nome Yashoda ha fatto il suo debutto in Italia nel 2022, con una sola nascita registrata quell'anno. Anche se è un nome ancora poco diffuso nel nostro paese, è interessante notare che ci sono stati almeno due bambini chiamati Yashoda nati in Italia finora. Tuttavia, la popolarità di questo nome sembra essere limitata, poiché ha una frequenza molto bassa rispetto ad altri nomi più comuni.