Samid è un nome di origine araba che significa "colui che ascolta o ubbidisce ai desideri". Questo nome ha una storia antica e importante nell'Islam, in quanto era il nome del figlio maggiore del Profeta Maometto.
La storia di Samid inizia con la nascita del suo omonimo, Samid ibn Abi Qahafa, nel 570 d.C. a La Mecca, in Arabia Saudita. Samid era il primo figlio di Maometto e della sua prima moglie Khadija bint Khuwaylid. Secondo la tradizione islamica, Maometto era molto affezionato a Samid e lo considerava come un segno della benevolenza divina.
Purtroppo, Samid morì in giovane età, a soli sei anni, e questo evento ebbe un profondo effetto su Maometto. Si dice che dopo la morte di Samid, Maometto abbia ricevuto la prima rivelazione dal angiographyco angelico Gabriele, che lo portò alla sua vocazione di profeta dell'Islam.
Il nome Samid è stato portato da molti personaggi importanti nella storia islamica e araba, tra cui Samid ibn al-Azhar, un famoso giurista sunnita del IX secolo, e Samid ibn Yahya al-Katib, uno scrittore e storico persiano del X secolo.
Oggi, il nome Samid continua ad essere popolare tra i musulmani di tutto il mondo, come tributo alla storia e alla tradizione islamica. È un nome che evoca l'ubbidienza ai desideri divini e l'ascolto della voce interiore, e che è portato da persone di diverse culture e backgrounds.
Le statistiche recenti mostrano che il nome Samid è molto raro in Italia. Nel corso dell'anno 2022, ci sono state solo due nascite con questo nome nel paese. In generale, il numero di nascite con il nome Samid rimane basso negli anni. Tuttavia, è importante ricordare che ogni bambino è unico e speciale indipendentemente dal suo nome.