Il nome Abel ha origini ebraiche e significa "respirare" o "nebbia". Deriva dall'antico nome ebraico Hevel che, a sua volta, deriva dalla radice ebraica hevel, che significa "respirare".
Nel libro della Genesi, Abel è uno dei due figli di Adamo ed Eva. È il fratello minore di Caino e viene menzionato solo in pochi versetti. Dopo la nascita di Abele, sua madre Eva dice: "Ho acquisito un figlio con l'aiuto del Signore". Più tardi, dopo che Abele ha offerto un sacrificio a Dio e suo fratello Caino si è arrabbiato per non essere stato scelto, Dio punisce Caino dicendo: "Il peccato ti assedia. Tu devi dominarlo". Caino poi uccide Abele in un attacco di gelosia.
A parte la storia biblica, il nome Abel non ha altre connessioni notevoli con la cultura o la storia italiane. Tuttavia, è stato utilizzato come nome proprio nella letteratura italiana e in altri contesti culturali nel corso dei secoli.
In generale, il nome Abel è considerato un nome di origine antica ed è ancora oggi utilizzato come nome maschile in molte culture occidentali, Italia inclusa.
Le statistiche mostrano che il nome Abel è stato abbastanza popolare in Italia durante gli ultimi due decenni. Nel 2000, solo 8 bambini sono stati chiamati Abel, ma questo numero è aumentato nel tempo, raggiungendo un picco di 32 nascite nel 2010 e nel 2011. Negli ultimi anni, il nome Abel ha mantenuto una certa popolarità, con circa 20-30 nascite all'anno.
In generale, sembra che il nome Abel sia stato scelto da un numero costante di genitori italiani, anche se ci sono state alcune variazioni nel corso degli anni. Ad oggi, il nome Abel è ancora abbastanza diffuso in Italia, con un totale di 322 bambini chiamati così dal 2000 al 2023.