Shaimaa è un nome di origine araba che significa "eletta" o "colta". È formato dalle parole arabe sha'a ("volontà") e ma' ("acqua"). Secondo la tradizione islamica, Shaimaa sarebbe il nome della figlia del profeta Maometto.
Il nome Shaimaa è stato portato da molte donne importanti nel mondo arabo, tra cui l'attivista egiziana Shaimaa al-Sabbagh e la scrittrice marocchina Shaima'a Mazari. Nonostante questo, non ci sono molte informazioni sulla storia o sull'origine esatta del nome Shaimaa.
In generale, il nome Shaimaa è considerato un nome femminile molto bello e significativo nel mondo arabo e in altri paesi dove si parla l'arabo. Tuttavia, come molti nomi di origine araba, esso può essere trascritto in diverse forme a seconda della lingua o dello stile di scrittura utilizzato. Ad esempio, Shaimaa può essere scritto anche come Shimaa o Shayma.
In sintesi, Shaimaa è un nome femminile di origine araba che significa "eletta" o "colta". È il nome di molte donne importanti nella storia e nella cultura araba, ma la sua origine esatta non è ben conosciuta. Il nome Shaimaa è considerato molto bello e significativo nel mondo arabo e oltre.
Il nome Shaimaa è apparso per la prima volta nell'elenco dei nomi più diffusi in Italia nel 2000, con un totale di quattro nascite registrate quell'anno. Tuttavia, a partire dal 2023, il numero di nascite con questo nome è diminuito considerevolmente, con solo una nascita registrata in quel periodo.
In totale, dal 2000 al 2023, ci sono state cinque nascite con il nome Shaimaa in Italia. Pur non essendo un nome molto comune, alcune famiglie hanno scelto di chiamare i loro figli Shaimaa e di farlo figurare tra i nomi italiani più diffusi nella prima decade del secolo.