Gary è un nome proprio di persona maschile di origine inglese. Deriva infatti dal termine anglosassone "Garri", che significa "scudo". La storia del nome Gary è legata alla figura di sir Reginald Heber-Gary, militare e politico britannico vissuto nel XIX secolo. Il nome divenne popolare grazie al personaggio omonimo interpretato da John Wayne nel film "The Grapes of Wrath" del 1940. Nel corso degli anni, il nome Gary ha avuto un successo variabile: se nei primi decenni del Novecento era molto diffuso, soprattutto negli Stati Uniti, a partire dagli anni '70 ha subito una graduale diminuzione di popolarità. Tuttavia, anche oggi il nome Gary viene ancora scelto per i neonati maschi in alcuni Paesi anglosassoni. In Italia, il nome Gary non è molto comune: secondo l'Istituto Nazionale di Statistica, nel 2019 erano presenti solo circa 600 persone con questo nome nel nostro paese. Tuttavia, è possibile che la sua popolarità aumenti nei prossimi anni grazie alla tendenza alla ricerca di nomi originali e poco diffusi per i propri figli.
Le statistiche mostrano che il nome Gary è stato dato a 4 bambini nati in Italia nel 2000 e a 12 bambini nati nell'anno successivo, nel 2001. In totale, dal 2000 al 2001, ci sono state 16 nascite di bambini con il nome Gary in Italia.
Questi dati suggeriscono che il nome Gary ha goduto di una certa popolarità durante questo periodo di tempo, anche se non è uno dei nomi più comuni. È possibile che la tendenza continui o cambi nel futuro, ma per ora le statistiche mostrano che il nome Gary è stato scelto da alcune famiglie italiane per i loro figli recentemente nati.
In generale, i genitori hanno molte opzioni quando si tratta di scegliere un nome per il loro bambino. Le statistiche possono essere utili per capire quali nomi sono popolari in una determinata epoca o regione, ma la scelta finale dipende dalle preferenze personali dei genitori e dalle tradizioni familiari.
In ogni caso, è importante sottolineare che il nome di una persona non definisce chi essa sia. Ogni individuo ha la propria personalità unica e le proprie esperienze di vita, indipendentemente dal nome che i suoi genitori hanno scelto per lui o lei. Pertanto, è importante evitare di fare giudizi pregiudizievoli basati solo sul nome di una persona e invece apprezzare ogni individuo per il suo valore personale.